Definita dal quotidiano olandese Het Parool “il miracolo della tastiera”, ANNA KRAVTCHENKO si impone nel panorama del pianismo internazionale dopo aver vinto nel 1992, a soli 16 anni, il primo premio all’ unanimità al prestigioso Con-corso Internazionale “Ferruccio Busoni”.
Il New York Times scrive di lei: “Il suono luminoso e le sue poetiche interpretazioni, a volte possono portare gli ascoltatori alle lacrime“.
Nel corso della sua carriera ha suonato per le maggiori istituzioni musicali europee come: la Philarmonie di Berlino, la Goldener Saal del Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam nella “Meesterpia-nisten serie”, la Tonhalle di Zurigo, la Sala Verdi di Milano per le “Serate mu-sicali”, la Herkulessaal di Monaco di Baviera, il Ruhr Klavier-Festival, la Salle Gaveau di Parigi, il Festival La Roque D’Antheron, la Wigmore Hall di Londra, la Victoria Hall di Ginevra, il Festival “Piano Aux Jacobins” di Tolosa, il Festival di Bergen, il Festival di Brescia e Bergamo, per citarne alcuni. Si è esibita, inoltre, in Giappone, in Sud Africa, negli Stati Uniti ed in Canada. Ha suonato con im-portanti orchestre italiane e straniere, tra le quali la BBC Philharmonic Orchestra, la Swedish Radio Symphony, la Baltimora Symphony Orchestra, Bayrischer Run-dfunk Orchestra,, l’Orchestra da Camera di Losanna, la Netherlands Philharmo-nic Orchestra, la Residentie Orchestra, la Essen Philharmonic, la London Royal Philharmonic, Noord Netherlands Orkest, Orkest van Het Osten, Bergen Phil-harmonic Orchestra, la Real Orquesta Sinfonica de Sevilla, la Baltimora Sym-phony Orchestra, la English Chamber Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, la Israel Chamber Orchestra, la Dutch Radio Symphony Orchestra, Brabants Orchester, i Virtuosi di Praga, , l’Orquesta Sinfonica Ciudad de Oviedo, la Cape Town Philharmonic Orchestra, Orchestra Nazionale Sweedse (Johanne-sburg), la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin (RSO), l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Sinfonica Sici-liana, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, collaborando con numerosi direttori tra i quali Gerd Albrecht, Daniele Gatti, Jaap van Zweden, Antoni Wit, Walter Weller, Gunter Pichler, Jan Paul Tortelier, Alexander Shelley ,Ralph Gotoni, Dmitry Sit-kovetsky, Pavel Kogan, Martin Brabbins, Vassili Sinaiski, Joseph Swensen, G.Pe-hlivanian, Nikolai Alexeev, Heinz Wallberg, Mika Eichenholz, Petr Vronsky, G. Rath, Heinz Wallberg, Stefan Soltesz, Cristian Mandeal. Attiva anche nella musica da camera, si è esibita al fianco di Enrico Dindo, Pavel Berman, Sergey Krylov, Georg Hoertnagel, Stefan Milenkovich, Ole Edvard Antonsen.
Nel 2006 ha registrato un cd per la DECCA Records, con un programma interamente dedicato a Chopin. Nello stesso anno Anna Kravtchenko ha vinto negli USA l’International Web Concert Hall Competition.
Il suo CD per la DECCA dedicato a Liszt è stato recensito con cinque stelle ed ha ricevuto l’assegnazione del titolo “Cd del mese” sulle principali riviste italiane comprese Amadeus, Classic Voice, Suonare News e Musica.
Anna Kravtchenko, dopo essere stata docente per ben 15 anni presso l’Accademia Pianistica di Imola, dal 2013 è docente di pianoforte presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano. Ha studiato all’Accademia di Imola dove è stata ammessa “ad honorem”.